I fiori del fieno greco hanno una forma a triangolo, dalla quale deriva il suo nome scientifico (Trigonella foenum-graecum). Il termine fieno greco si riconduce invece all'utilizzo della pianta nell'alimentazione del bestiame.
Composto da semi duri e grigiastri, si estrae dai frutti che, una volta arrivati a fine maturazione, vengono essiccati all'aria aperta e sottoposti a battitura e mondatura. Internamente ai semi è presente un alcaloide dal nome di trigonellina e insieme alle mucillagini, rendono le caratteristiche emollienti ed espettoranti della Trigonella.
L'estratto di semi di fieno greco ha forti proprietà ricostituenti e stimolanti che lo rendono appropriato in caso di
malnutrizione, anemia, gracilità dei bambini, convalescenza duranteComposto da semi duri e grigiastri, si estrae dai frutti che, una volta arrivati a fine maturazione, vengono essiccati all'aria aperta e sottoposti a battitura e mondatura. Internamente ai semi è presente un alcaloide dal nome di trigonellina e insieme alle mucillagini, rendono le caratteristiche emollienti ed espettoranti della Trigonella.
L'estratto di semi di fieno greco ha forti proprietà ricostituenti e stimolanti che lo rendono appropriato in caso di
l’ allattamento.
Le grandi proprietà sono garantite dalla grande presenza di sali minerali (ferro, manganese, rame, magnesio) e vitamine (B6, tiamina e riboflavina), oli vegetali, fosfati organici, grassi e proteine.
Le proteine contenute nei semi hanno un discreto valore biologico, presenti un po' in tutte le fonti proteiche vegetali, trattandosi di sostanze che limitano l'azione degli enzimi digestivi, declassando il valore nutrizionale del prodottoIl buon equilibrio vitaminico e minerale giustificherebbe anche le sue presunte virtù afrodisiache.
In molte parti del mondo il fieno greco viene utilizzato anche come alimento, e nei Paesi arabi è tradizione insaporire le pietanze consumate dalle ragazze fidanzate con i suoi semi, in modo da addolcire le forme del corpo e renderle più interessanti agli occhi del marito.
Le proteine contenute nei semi hanno un discreto valore biologico, presenti un po' in tutte le fonti proteiche vegetali, trattandosi di sostanze che limitano l'azione degli enzimi digestivi, declassando il valore nutrizionale del prodottoIl buon equilibrio vitaminico e minerale giustificherebbe anche le sue presunte virtù afrodisiache.
In molte parti del mondo il fieno greco viene utilizzato anche come alimento, e nei Paesi arabi è tradizione insaporire le pietanze consumate dalle ragazze fidanzate con i suoi semi, in modo da addolcire le forme del corpo e renderle più interessanti agli occhi del marito.
