martedì 9 ottobre 2012

Creatina

La creatina fu scoperta dal chimico francese Michel Eugène Chevreul nel 1832, ma solo nel 1847 fu confermata dal chimico tedesco Justus von Liebig la sua presenza nella carne, dopo aver condotto degli esperimenti sulla muscolatura umana ove la creatina si trovava in maggiore quantità che negli altri tessuti. Grazie al confronto tra carni di volpi selvatiche e di volpi in cattività, Lieberg ipotizzò che la maggiore o minore concentrazione di creatina nei muscoli fosse legata all'attività motoria.
Gli studi di Wilhelm Heinrich Heintz e Max von Pettenkofer portarono alla scoperta della creatinina, molecola presente nell'urina e prodotta dalla metabolizzazione della creatina. Osservando il rapporto tra la quantità di creatina assunta oralmente e la quantità di creatinina presente nell'urina si arrivò a ipotizzare che parte della creatina assunta oralmente (tramite dieta, per esempio) potesse essere trattenuta dalla muscolatura, per rinforzarla o per sostenerne lo sforzo fisico.
Gli studi di Otto Folin nel 1912 e di W. Denis nel 1914 stabilirono che l'aumento di creatina nei muscoli tramite assunzione orale poteva arrivare fino al 70%.
Ma solo durante gli anni ottanta e novanta la sostanza è entrata nella cultura popolare con il diffondersi del culto del corpo e del "benessere".
In anni recenti è divenuta comunemente nota a causa della polemica riguardo a un suo presunto abuso nel mondo del calcioprofessionistico.


La creatina è un composto intermedio del metabolismo energetico sintetizzato dal fegato (1 g/die) a partire da argininaS-adenosil metionina e glicina, ed è utilizzato nei muscoli dei mammiferi per rigenerare ATP durante i primi secondi della contrazione muscolareSebbene corretto dire allora he i supplementi di creatina nell'organismo incrementino la quantità di fosfato facilitando in questo modo la rigenerazione di ATP e pertanto la liberazione di energia, la quale è essenziale durante l'allenamento. Così se l'esercizio è accelerato, la creatina sarà un fattore molto positivo poichè fornirà all'allorganismo maggiore energia al momento giusto in cui è sollecitato.
Molti sportivi hanno trovato nella creatina una fonte di potenza e vigore che gli permetta di allenarsi con maggiore intensità ottenendo migliori risultati.
La creatina va assunta 20-25 minuti prima dell'attività fisica e mezzora dopo l'assunzione di carboidrati ad elevato indice glicemico per migliorarne l'assunzione da parte del corpo.
Durata di assunzione: interrompere la somministrazione dopo 21 giorni, non assumerla per circa 10 giorni dalla data di interruzione, per poi iniziare un nuovo ciclo di 21 giorni e così via.